Si postano qui di seguito due articoli inviatici dall'Ispettorato Provinciale VVdS di Pesaro-Urbino e relativi alla attività di assistenza prestata dai VVdS CRI della Provincia di Pesaro-Urbino in occasione di alcuni lavori tecnici presso l'Ospedale San Salvato svolti domenica scorsa.
Articolo sul CORRIERE ADRIATICO del 10.12.07 (cliccare qui)
Articolo sul MESSAGGERO del 10.12.07:
PESARO. E’ stato effettuato ieri un importante intervento tecnico sulla cabina elettrica che alimenta l’ospedale San Salvatore, per migliorare l’affidabilità del sistema di distribuzione dell’energia. L’operazione, che ha comportato un black out programmato che in alcune zone è durato circa un’ora, è stata pianificata per mezzo di diversi incontri di coordinamento tenutisi nei giorni precedenti. Sono stati acquisiti dalla Croce rossa quattro mezzi completi di equipaggio per il trasporto in emergenza verso altri ospedali e per i trasporti verticali interni. Il direttore professioni sanitarie ed il Corso di laurea in infermieristica hanno fatto sì che fossero presenti come volontari gli allievi del 2° e 3° anno di corso. Tutti gli ospedali limitrofi sono stati preallertati per gestire eventuali emergenze non trattabili presso il San Salvatore. Ieri mattina alle 7 si è riunita nei locali del 118 l’Unità di Crisi, composta dalla direzione medica di Presidio, dal direttore centrale 118, dai direttori Servizio tecnico, Fisica medica, Servizio informatico, Professioni sanitarie. Alle 7.35 è iniziato il primo distacco programmato, seguito dagli altri distacchi. Alle 11.10 tutte le strutture sono state riallacciate ed è stata dichiarata la fine dell’emergenza. Il tutto si è svolto senza nessuna conseguenza per la salute degli assistiti e con disagi estremamente limitati. Si è trattato anche di un momento per testare sul campo una risposta efficace ad un eventuale black out.
Articolo sul CORRIERE ADRIATICO del 10.12.07 (cliccare qui)
Articolo sul MESSAGGERO del 10.12.07:
PESARO. E’ stato effettuato ieri un importante intervento tecnico sulla cabina elettrica che alimenta l’ospedale San Salvatore, per migliorare l’affidabilità del sistema di distribuzione dell’energia. L’operazione, che ha comportato un black out programmato che in alcune zone è durato circa un’ora, è stata pianificata per mezzo di diversi incontri di coordinamento tenutisi nei giorni precedenti. Sono stati acquisiti dalla Croce rossa quattro mezzi completi di equipaggio per il trasporto in emergenza verso altri ospedali e per i trasporti verticali interni. Il direttore professioni sanitarie ed il Corso di laurea in infermieristica hanno fatto sì che fossero presenti come volontari gli allievi del 2° e 3° anno di corso. Tutti gli ospedali limitrofi sono stati preallertati per gestire eventuali emergenze non trattabili presso il San Salvatore. Ieri mattina alle 7 si è riunita nei locali del 118 l’Unità di Crisi, composta dalla direzione medica di Presidio, dal direttore centrale 118, dai direttori Servizio tecnico, Fisica medica, Servizio informatico, Professioni sanitarie. Alle 7.35 è iniziato il primo distacco programmato, seguito dagli altri distacchi. Alle 11.10 tutte le strutture sono state riallacciate ed è stata dichiarata la fine dell’emergenza. Il tutto si è svolto senza nessuna conseguenza per la salute degli assistiti e con disagi estremamente limitati. Si è trattato anche di un momento per testare sul campo una risposta efficace ad un eventuale black out.
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