Attivato ieri l'equipaggio CRI al porto per una urgenza sanitaria, si veniva a sapere in via informale da agenti e funzionari della Polmare che seicento persone erano bloccate in porto per una avaria ad un motore del traghetto "Toscana", traghetto che avrebbe dovuto salpare per Durazzo verso le ore 19.00 del giorno precedente.
La CRI Anconetana si è messa immediatamente a disposizione delle competenti autorità Sanitarie (118) e di Protezione Civile (SOR del Dipartimento Regionale).
Alle ore 20.00 la Sala Operativa del Dipartimento Regionale di Protezione Civile chiedeva al Delegato Regionale CRI di attivare degli operatori socio-assistenziali per l'assistenza ai passeggeri e per la distribuzione di viveri di prima necessità. I nostri operatori giunti sul posto, constatavano che le necessità più urgenti erano relative alla distribuzione di cibo e bevande soprattutto per i bambini, visto che l'Armatore, al momento, non poteva farne fronte.
In accordo con il Delegato Regionale, la CRI di Ancona si attivava per la distribuzione di latte, acqua ed omogeneizzati per i bambini addossandosene gli oneri per motivi umanitari.
Anche questa mattina la CRI è a disposizione delle competenti autorità Sanitarie e di Protezione Civile, visto che è atteso per la mattinata di oggi l'arrivo di una squadra di tecnici per riparare il guasto e consentire al traghetto di riprendere la sua rotta.
La CRI Anconetana si è messa immediatamente a disposizione delle competenti autorità Sanitarie (118) e di Protezione Civile (SOR del Dipartimento Regionale).
Alle ore 20.00 la Sala Operativa del Dipartimento Regionale di Protezione Civile chiedeva al Delegato Regionale CRI di attivare degli operatori socio-assistenziali per l'assistenza ai passeggeri e per la distribuzione di viveri di prima necessità. I nostri operatori giunti sul posto, constatavano che le necessità più urgenti erano relative alla distribuzione di cibo e bevande soprattutto per i bambini, visto che l'Armatore, al momento, non poteva farne fronte.
In accordo con il Delegato Regionale, la CRI di Ancona si attivava per la distribuzione di latte, acqua ed omogeneizzati per i bambini addossandosene gli oneri per motivi umanitari.
Anche questa mattina la CRI è a disposizione delle competenti autorità Sanitarie e di Protezione Civile, visto che è atteso per la mattinata di oggi l'arrivo di una squadra di tecnici per riparare il guasto e consentire al traghetto di riprendere la sua rotta.

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